LA SALITA DEI SAPONARI (27/09/2020) - a cura della prof.ssa Anna Cosenza Toscano


Autore: Cristina Cassar Scalia

Genere: giallo

Valutazione:

 

 

Ancora un giallo che vede come protagonista uno tanti commissari che ormai popolano pressoché esclusivamente il panorama letterario italiano. Questa volta ad esserlo è Giovanna Guarrasi giovane (ma non poi così tanto) vicequestore a Catania, dal passato segnato da un tragico evento che l’ha colpita al punto da impedirle di fare scelte decisive in campo sentimentale . Le indagini sull’omicidio di Esteban Torres così come il successivo ritrovamento in un pozzo di Taormina del corpo della donna a lui legata la impegnano su un ampio fronte che si allargherà anche al di là dell’Atlantico. La vicenda poliziesca è ben intrecciata, ma per me è insopportabile il continuo ricorso al dialetto catanese soprattutto in situazioni relative al cibo o emotive. Evidente è l’influenza di Camilleri nel tentativo di dare dignità ad una lingua che, però, usata così com’è in determinate situazioni risulta grottesca e caricaturale come ormai “ vecchie” sono alcuni personaggi- macchiette che circondano il vicequestore. Apprezzabile l’amore che l’autrice nutre per la sua città ben descritta e raccontata nell’esplosione di colori e sapori, ma anche qui si percepiscono nettamente le  influenze del Maestro. Nell’insieme un libro la cui lettura fa trascorrere due ore sotto l’ombrellone .