CONFUSIONE (07/01/2018) - a cura della prof.ssa Anna Cosenza Toscano


Autore: Elizabeth Jane Howard

Genere: narrativa straniera

Valutazione:

La terza puntata della saga dei Cazalet inizia dalla morte di Sybil, con Polly che svuota l’armadio dai vestiti della madre, un atto che deve assolutamente compiere da sola perché il dolore è solo suo. Dopo Gli anni della leggerezza, lento, pacato, rasserenante e I tempi dell’attesa più inquieto per l’approssimarsi e lo scoppio della guerra con tutto quello che comporta , il terzo appuntamento con i Cazalet  è senza dubbio un romanzo molto più approfondito, incalzante per il susseguirsi di fatti e soprattutto perché quei bambini che scorazzavano per Home Place  ora sono giovani cresciuti e maturati nel periodo della guerra con le sue privazioni e pericoli. Molto ben approfonditi i personaggi femminili da Louise che fa un matrimonio sbagliato e si arrovella sulla sua infelicità a Polly , a  Clary , Angela , Zoe  e tutte le altre. Amori, voglia di inserirsi in una società ormai profondamente mutata dalla guerra  vengono raccontati dall’autrice in un romanzo al femminile poiché tutte le protagoniste  indistintamente lottano nel quotidiano chi per affermarsi, come le più giovani che progettano un futuro e che pretendono un’affermazione anche sociale, chi ,nel continuare con eroicità i ritmi quotidiani alterati dalla situazione anomala creata dal conflitto. Fragili ,ma testarde, combattive e romantiche le donne Cazalet affrontano a testa alta la vita anche quando gli eventi sembrerebbero avere la meglio sulla loro indomita volontà. E’ un ritratto inedito della società londinese che emerge , una società, più democratica, libera anche dal punto di vista sessuale, una società che deve fare i conti con le rivendicazioni delle donne , una società da costruire su quei valori per cui il popolo inglese si è battuto. Il romanzo termina con la dichiarazione di fine della guerra e con il ritorno di Rupert rimasto prigioniero per cinque anni. Cosa troverà al suo rientro a casa? .