LA MORTE DI BELLE (02/06/2019) - a cura della prof.ssa Anna Cosenza Toscano


Autore: Georges Simenon

Genere: narrativa straniera

Valutazione:

 

Un Thriller psicologico e ancora l’ennesimo dono di Simenon che ne “La morte di Belle” viviseziona la psiche di Spencer Ashby, professore dalla vita tranquilla scandita dai suoi riti quotidiani : scuola, pipa, tornio. Spencer non ama la vita sociale , è un uomo solitario, discreto, non ha amicizie probabilmente anche a causa della sua infanzia dolorosa non ha avuto una intensa vita sentimentale; sposatosi adulto anche il suo matrimonio naviga in acque più che tranquille, quando però in casa sua verrà ritrovato il cadavere di Belle, figlia della miglior amica di sua moglie, ospite da circa un mese in casa di Spencer, quando la comunità   comincerà a sospettare di lui, a considerarlo come l’assassino qualcosa esploderà nella sua testa e determinerà la sua incredibile trasformazione.

Ma il vero tema del romanzo non è la metamorfosi di Spenser quanto piuttosto il conformismo, il perbenismo che si arresta solo alle apparenze, che ipocritamente giudica e condanna senza conoscere sottoponendo chi è oggetto di tale giudizio ad un processo di emarginazione devastante. “ Si sentivano forti e senza macchia. Sentivano di essere la Legge , la Giustizia…..mentre lui …si sentiva sempre più debole e solo” Per l’ennesima volta Simenon tratteggia mirabilmente il  ritratto di un animo!