IL TRIBUNALE DEGLI UCCELLI. (11/09/2019) - a cura della prof.ssa Anna Cosenza Toscano


Autore: Agnes Ravatn

Genere: narrativa straniera

Valutazione:

 

Giallo nordico inquietante incentrato più che su fatti cruenti su una tensione propagata dagli elementi naturali sapientemente descritti nella loro forza evocativa- Lo stesso titolo ( che ricorda moltissimo “Gli uccelli” del grande Hitchcock ) trova spiegazione solo nel finale quando un gruppo di gabbiani si scaglia contro i protagonisti della storia. Allis giornalista televisiva di successo, travolta da uno scandalo e in cerca di una nuova vita che possa riscattarla,  si ritrova a fare da giardiniera, cuoca, donna delle pulizie in casa di un uomo misterioso che vive solo in una casa affacciata su un fiordo. Da lì parte la vicenda intrisa di una suspence che non si spinge mai all’estremo ma crea disagio alimentato da sguardi, emozioni, atmosfere. Il libro è ben scritto e si inserisce con successo nel filone della narrativa gialla nordica anche per il ruolo centrale che ha il freddo panorama nordico e la Natura che con i suoi ritmi lenti, inesorabili afferma con forza la sua preminenza sull’uomo.